Cosa resta dei girotondi?
A distanza di trent'anni, l’antiberlusconismo è stato essenzialmente il sintomo di una assenza
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04, 2024
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04, 2024
Conrad e il suo eterno antagonista, l’abisso
Conrad si è sentito sempre uno straniero e ha scelto per propria patria, più ancora che l’amata Inghilterra, la stessa lingua inglese
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02, 2024
Studiare per andarsene. Scuole per emigranti nell’Italia liberale (1861-1921)
A proposito dell'istruzione, pubblica e privata, degli italiani destinati a emigrare all'estero dall'Italia post-unitaria
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01, 2024
Un mondo senza feste
Da questo libro emerge chiaramente quanto le nostre società oggi siano (almeno nel loro complesso) sempre più forti davanti alle malattie, al freddo e alla miseria materiale, ma sempre più deboli davanti al vuoto esistenziale e all'orizzonte ineliminabile della morte
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12, 2023
Il diario di uno scrittore, Tobino il medico
Il nome di Mario Tobino è inevitabilmente legato alla storia dei manicomi e alle storie della follia. La sua scrittura è nata e si è nutrita dell’atmosfera, ricca allo stesso di tempo di violenza e di umanità, che dominava nell’ospedale psichiatrico dove visse per decenni
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12, 2023
Il pudore come senso del limite e tutela giuridica
C’è qualcosa di più urticante e problematico che l'accostare infanzia e sessualità? Oggi la pedofilia è giustamente stigmatizzata e perseguita a livello culturale ancora prima che a livello giudiziario. È il delitto che non si può scusare, è l’oltraggio alla vita e all'innocenza che non si può emendare
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11, 2023
Scandaloso Basaglia
Si avvicina il centenario della nascita di Franco Basaglia
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11, 2023
Che cosa resta di una vita?
Il genere biografico si colloca all'incrocio fra storiografia, letteratura e filosofia
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09, 2023
Piccole guide per insicuri intergalattici
Ormai gli oroscopi sono ovunque, tutti i quotidiani e tutti i siti di informazione non possono farne a meno
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06, 2023
Il segreto di Violet Gibson
Il “caso” (semmai lo sia stato davvero, un caso) di Violet Gibson, ovvero di uno dei diversi attentati contro Benito Mussolini avvenuti fra il 1925 e il 1926, è un indicatore significativo di uno dei modi “classici” in cui il mondo della medicina possa incrociare quello della politica, così come quello della giustizia